venerdì 10 gennaio 2014

La carica dei cento e uno

La carica dei cento e uno (One Hundred and One Dalmatians) è un film del 1961 diretto da Wolfgang Reitherman, Hamilton Luske e Clyde Geronimi. È un film d'animazione prodotto da Walt Disney e basato sul romanzo I cento e una dalmata di Dodie Smith. È il 17º Classico Disney, e uscì negli Stati Uniti il 25 gennaio 1961, distribuito dalla Buena Vista Distribution. Il film presenta, nella versione originale, Rod Taylor come voce di Pongo, il primo dei dalmati, e Betty Lou Gerson come voce della malvagia Crudelia De Mon. La trama è incentrata sulle peripezie dei cuccioli rapiti di Pongo e Peggy.
È il primo Classico Disney che si presume sia ambientato nell'anno in cui è uscito, poiché tutti i precedenti erano ambientati in un'epoca passata o in un mondo di fantasia con nessuna epoca riconoscibile. In Italia il film è conosciuto principalmente con il titolo La carica dei 101 a partire dalla riedizione del 1970.

Trama

Il compositore Rudy Radcliffe vive in un appartamento da scapolo a Londra insieme al suo dalmata Pongo. Annoiato dalla vita da scapolo, Pongo decide di trovare una moglie per Rudy e una compagna per lui. Durante la visione di diverse coppie cane-umano di sesso femminile fuori dalla finestra, vede la coppia perfetta, una donna di nome Anita e il suo dalmata femmina, Peggy. Fa rapidamente uscire Rudy di casa e lo trascina attraverso il parco per organizzare un incontro. Pongo fa cadere accidentalmente sia Rudy che Anita in uno stagno, ma funziona poiché la coppia si innamora. Entrambe le coppie si sposano.
In seguito, Peggy dà alla luce 15 cuccioli. Una quasi muore, ma Rudy è in grado di farlo rivivere sfregandolo in un asciugamano. Quella stessa notte vengono visitati da Crudelia De Mon, un'ex compagna di scuola ricca e materialista di Anita. Si offre di comprare l'intera cucciolata per una grossa somma, ma Rudy le dice che i cuccioli non sono in vendita. Settimane dopo, Crudelia assume Gaspare e Orazio Badun per rubarli. Quando Scotland Yard non è in grado di determinare i ladri o trovare i cuccioli, Pongo e Peggy usano il "telegrafo del crepuscolo", normalmente una linea di pettegolezzo canino, per chiedere aiuto agli altri cani di Londra.
Colonnello, un vecchio Bobtail, insieme ai suoi compatrioti Capitano, un cavallo grigio, e il sergente Tibs, un gatto, trovano i cuccioli in un luogo chiamato Antro dell'Inferno (l'abbandonata e fatiscente tenuta di famiglia di Crudelia, conosciuta anche come Casa De Mon), insieme a molti altri cuccioli dalmata che Crudelia aveva acquistato da vari negozi di cani. Tibs viene a sapere che stanno per essere trasformati in pellicce di pelle di cane, e il Colonnello manda rapidamente il messaggio a Londra. Alla ricezione del messaggio, Pongo e Peggy lasciano immediatamente la città per recuperare i loro cuccioli. Nel frattempo, Tibs sente Crudelia ordinare ai Badun di uccidere e spellare i cuccioli quella notte per paura che la polizia li trovi presto. In risposta, Tibs tenta di salvarli da solo mentre i Badun sono occupati a guardare la televisione, ma il programma finisce e loro vengono a cercarli prima che possano uscire di casa. Pongo e Peggy irrompono in casa attraverso una finestra e affrontano i Badun proprio mentre i cuccioli e Tibs hanno le spalle al muro. Mentre i cani adulti attaccano i due uomini, il Colonnello e Tibs guidano i cuccioli fuori dalla casa.
Dopo una riunione felice con i loro cuccioli, Pongo e Peggy si rendono conto che ce ne sono decine di altri con loro, 99 in tutto, tra cui gli originali 15. Sconvolti dai piani di Crudelia, decidono di adottarli tutti, certi che Rudy e Anita non rifiuterebbero mai. Iniziano facendo il loro ritorno a Londra, aiutati da altri animali lungo la strada, con Crudelia e i Badun che danno loro la caccia. In una città, essi si ricoprono di fuliggine in modo da sembrare dei Labrador Retriever, poi entrano tutti in un furgone diretto a Londra. Mentre il furgone se ne sta andando, lo scioglimento della neve cancella la fuliggine e Crudelia li vede. In una rabbia maniacale, lei segue il furgone nella sua auto e lo sperona, ma i Badun, che cercano di tagliargli la strada, finiscono per scontrarsi con lei. Entrambi i veicoli si schiantano in un profondo burrone. Crudelia urla di frustrazione mentre il furgone se ne va.
A Londra, Rudy e Anita stanno cercando di celebrare il Natale e il primo grande successo di Rudy, una canzone che parla di Crudelia, ma gli mancano i loro amici cani. Improvvisamente si sente abbaiare all'esterno e, dopo che la loro tata apre la porta, la casa è piena di cani. Dopo aver loro tolto un po' di fuliggine, la coppia è felice di realizzare che i loro compagni sono tornati a casa. Dopo aver contato 84 cuccioli in più, decidono di utilizzare il denaro dalla canzone per comprare una grande casa in campagna in modo da poter mantenere tutti i 101 dalmati.

Personaggi

  • Pongo, il cane dalmata protagonista del film.
  • Peggy (in originale Perdita), la cagnolina dalmata protagonista del film.
  • 99 cuccioli, 15 sono di Pongo e Peggy, gli altri 84 sono tutti comprati da Crudelia
  • Crudelia De Mon (Cruella De Vil), amica di Anita e mandante del rapimento dei cuccioli di cane dalmata. Amante delle pellicce, vuole farsene una con pelli maculate di cucciolo dalmata.
  • Gaspare (Jasper) e Orazio (Horace), una coppia criminali assoldati da Crudelia. Gaspare, il meno tonto del duo, è il capo mentre Orazio, grasso e lento, è il sottoposto. Ciò nonostante, in molti frangenti è il secondo ad avere delle intuizioni corrette, subito ridicolizzate da Gaspare come sciocchezze (es. quando vede i cani coperti di fuliggine, Orazio dice: "Guarda Gaspare, non pensi che siano loro travestiti?" come in effetti erano, oppure quando stanno seguendo le impronte di cani, ipotizza: "E se per caso sono andati al torrente ghiacciato per non lasciare le impronte?")
  • Il Colonnello, un vecchio cane di campagna con un apparente passato di militare. Lui, assieme al Sergente e al Capitano, aiutano Pongo e Peggy nella loro missione.
  • Il Sergente Tibs, un gatto facente parte del gruppo comandato dal Colonnello.
  • Il Capitano, un cavallo anch'esso del gruppo del Colonnello.
  • Il Grande Danese, un cane che aiuta Pongo e Peggy a localizzare i cuccioli rapiti.
  • Rudy Radcliff (Roger Radcliff), padrone di Pongo.
  • Anita, la padrona di Peggy.
  • Nilla, la governante di casa.

Differenze dal libro

  • Nell'edizione italiana del film, Roger è ribattezzato Rudy (nome rimasto invariato nella traduzione italiana del libro). Nel libro, inoltre, Roger di cognome fa "Dearly", mentre nel film è stato cambiato in "Radcliff".
  • Nel libro, è molto più evidente come i cani siano in realtà i padroni degli uomini.
  • Il personaggio di Peggy che appare nel film è la fusione fra due diverse femmine di dalmata che appaiono nel libro: una è Missis (vera madre dei quindici cuccioli e compagna di Pongo), mentre la seconda è una cagnetta di nome Perdita che viene adottata da Anita e Roger per allattare i quindici cuccioli di Pongo. Dopo la partenza di Pongo e Missis alla ricerca dei cuccioli, Perdita resta ad accudire gli umani. Questa scena è assente nel film, infatti Pongo e Peggy scappano di casa per andare in cerca dei cuccioli senza che Rudy e Anita se ne accorgano.
  • Nel libro, Crudelia De Mon è di carnagione più scura ed è sposata. Suo marito, infatti, è un pellicciaio dal carattere molto più fragile del suo. Infatti, è lui il responsabile del rapimento dei cuccioli.
  • Nel libro, Orazio si chiama Saul.

Produzione

Sviluppo

Pongo e Peggy.
Nel 1956, Dodie Smith scrisse il romanzo I cento e una dalmata. L'anno immediatamente successivo Walt Disney lesse la storia, e subito decise di acquistarne i diritti, avendo essa attirato di molto la sua attenzione. L'autrice aveva sempre desiderato che il suo libro fosse trasformato in un film Disney.
Disney incaricò Bill Peet di scrivere la storia del film; fu la prima volta in assoluto che una sola persona scrisse la sceneggiatura di uno dei film dello studio. Disney, a differenza degli anni passati, non fu coinvolto nell'animazione né agli incontri per lo sviluppo del film. Tuttavia, sentiva che le idee di Peet erano talmente perfette che ebbe un piccolo ruolo anch'egli. Peet inviò a Dodie Smith alcuni disegni dei personaggi, e lei rispose che la storia era stata resa in miglior modo e che i disegni erano meglio delle illustrazioni del libro.

Animazione

Dopo il colossale fallimento al botteghino de La bella addormentata c'erano delle voci riguardo alla chiusura del dipartimento di animazione degli studios. Durante la produzione della Bella addormentata, Disney disse: "È troppo costoso, non possiamo continuare." Tuttavia aveva ancora delle speranze nei confronti dell'animazione poiché lo studio era stato costruito a partire da essa. Ub Iwerks, in occasione di importanti cambiamenti all'interno dell'animazione, stava sperimentando la fotografia Xerox per aiutare nell'animazione. Nel 1959 aveva modificato la camera Xerox per risparmiare tempo e spese, ma conservando la spontaneità dei disegni a matita.
Uno dei benefici dello Xerox tuttavia fu l'animazione dei cani maculati. Secondo Chuck Jones, Disney fu capace di realizzare il film nella metà di quanto sarebbe venuto a costare, se avessero dovuto animare tutti i dalmati e le macchie. Per realizzarle, gli animatori pensarono alle macchie come a delle costellazioni. Una volta partiti dalla macchia iniziale, le altre sarebbero venute in relazione a quella. Alla fine, in totale, i 101 dalmati presentavano 6,469,952 macchie, con Pongo che ne possedeva 72, Peggy 68 e ogni cucciolo 32.
La produzione del film segnò anche un cambiamento nello stile grafico dell'animazione Disney. La Bella addormentata aveva uno stile più angolare rispetto agli altri, e venne usato anche in questo film e nei successivi. Per La carica dei cento e uno gli artisti degli sfondi avrebbero dipinto stampi liberi per rappresentare un oggetto e fotocopiare i dettagli sul campo. Walt Disney non apprezzò questo stile, e sentiva che stava perdendo l'elemento fantastico dei suoi film animati. Il direttore artistico Ken Anderson si dispiacque molto di ciò. Walt infine lo perdonò nella sua ultima visita allo studio nel tardo 1966. Come Anderson ricordò in un'intervista:
« Sembrava molto malato; io dissi "Ehi, è grandioso vederti Walt", e lui disse "Sai quello che hai fatto coi Dalmati". Non disse altro, ma mi diede quello sguardo e io capii che tutto era perdonato e nella sua opinione forse quello che avevo fatto coi Dalmati non era stato poi così male. Fu l'ultima volta che lo vidi. Poi poche settimane dopo venni a sapere che se n'era andato. »

Casting

Come negli altri film precedenti, anche in questo caso gli animatori si avvalsero della recitazione degli attori per sviluppare la trama. Nel cast vi era la presenza notevole di Rod Taylor, celebre attore australiano che lavorò in grandi film come L'uomo che visse nel futuro e Gli uccelli di Alfred Hitchcock. I cani ebbero volutamente dei doppiatori con una voce più profonda rispetto ai doppiatori degli uomini per accentuare la loro centralità.

Remake

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi La carica dei 101 - Questa volta la magia è vera.
Nel 1996 viene realizzato una coproduzione Walt Disney - Great Oaks Entertainment con personaggi in carne e ossa: Glenn Close doppiata da Ludovica Modugno nella parte di Crudelia De Mon, Jeff Daniels doppiato da Roberto Draghetti nella parte di Rudy e Joely Richardson doppiata da Chiara Colizzi nella parte di Anita. Il film, diretto da Stephen Erek, ha avuto un notevole successo, tanto da generarne un sequel, nel 2000.

Sequel

La carica dei 101 - La serie

Nel 1997 la Walt Disney Company ha prodotto la serie televisiva animata La carica dei 101 - La serie (101 Dalmatians: The Series), composta da 65 episodi.

La carica dei 101 II - Macchia, un eroe a Londra

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi La carica dei 101 II - Macchia, un eroe a Londra.
Nel 2003 viene realizzato il film d'animazione La carica dei 101 II - Macchia, un eroe a Londra.
A differenza del primo episodio in cui il vero protagonista è il gruppo di cuccioli, la nuova storia è incentrata su un solo piccolo dalmata e c'è un doppiaggio completamente diverso. Alla fine del primo episodio avevamo sentito l'intenzione di Rudy di trasferirsi in campagna per disporre di una casa spaziosa e adatta all'allevamento di cani dalmata. Durante il trasloco avviene l'imprevisto e il piccolo Macchia viene dimenticato a Londra. Il nostro eroe se ne va quindi a zonzo e in un parco della città incontra Fulmine, il cane protagonista di avvincenti telefilm alla cui conclusione è reclamizzato un cibo per i cani.
Fulmine, al cui fianco vi è da sempre Lampo, il suo assistente, non è l'eroe disinteressato e altruista che appare nello schermo televisivo, ma l'ingenuo Macchia questo non lo sa ancora. Il cucciolo però s'imbatte nella perfida Crudelia De Mon che, ancora una volta ossessionata dalle pellicce a macchie, tenta di rapire tutti i cuccioli. Il nostro eroe riuscirà a salvarli e a scoprire la doppia faccia di Fulmine e Lampo?

Curiosità

  • Quando i cuccioli vengono ritrovati nel covo di Gaspare e Orazio, stanno guardando alla tv l'episodio Springtime (1929) della serie delle Sinfonie allegre dello stesso Walt Disney.
  • In una scena del film appare il personaggio Whisky presente nel film Lilli e il Vagabondo, l'omonimo personaggio è riconoscibile dal collare che gli viene dato alla fine del film Lilli e il Vagabondo. Altri due personaggi sempre di Lilli e il Vagabondo ovvero la cagnetta pechinese Gilda e il mastino Toughy, appaiono nella vetrina di un negozio di animali. Gli stessi Lilli e Biagio compaiono nella scena seguente (la prima in mezzo alla strada e il secondo sopra un camion sul margine destro della strada stessa).
  • Il film fu rilanciato nei cinema di italiani anche nel 1995 e nel 2012. Nel 2012, in Italia, questo film sarà affiancato ad altri due classici: La bella e la bestia (riedizione 3D) e Cenerentola (riedizione 2D).
  • Il film è stato trasmesso per la prima volta in chiaro su Rai 1 il 1° gennaio 2014 ottenendo un ascolto medio di 4.806.000 col 18.88 % di share.
  • In Tata Matilda e il grande botto, film rivale della Disney, appaiono in una scena due cani dalmata che assomigliano molto a Pongo e Peggy.
  • Durante la lotta contro Pongo e Peggy, Orazio cerca di bastonare Pongo, ma poi per sbaglio bastona invece Gaspare che era alle sue spalle. Lo stesso è successo nel film La spada nella roccia, quando Sir Ettore e Caio scoprono la cucina stregata da Mago Merlino. Inoltre, la melodia che si sente quando Pongo e Peggy innescano il "telegrafo canino" veniva poi ripresa quando Semola è triste in cucina dopo essere stato punito da Sir Ettore.
  • Nilla ha un aspetto che ricorda molto quello di Flora, una delle fate madrine del film La bella addormentata nel bosco, e inoltre entrambe sono doppiate in italiano da Lydia Simoneschi.
  • Sempre facendo riferimento alla bella addormentata nel bosco, questo film è riuscito a salvare la Disney dalla bancarotta, poiché La bella addormentata nel bosco aveva prodotto pochissimi incassi.
  • La scena in cui Pongo cerca di portare Lucky nel camion in moto e viene aiutato da Peggy viene ripresa nel film Gli Aristogatti, quando Romeo cerca di portare Minou nel camion in moto e viene aiutato da Duchessa.

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